Rappresentando uno dei segni della cabala ebraica, la struttura in acciaio corten e alta più di quattro metri, vuole essere simbolo di una serie di forme connesse ad un archetipo, non estraneo al tema del lavoro dei campi e ottenuto attraverso un sapiente gioco di equilibri. La composizione sintetizza forme riconoscibili negli elementi naturali, dalle radici, ai tronchi e ai rami, con i loro pieni e il loro vuoti.
Mirta Carroli
Nata a Brisighella (RA) nel 1949. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico si laurea all’Accademia di Belle Arti nel corso di Scultura. Nel 1999 le viene conferito il Premio Marconi per la scultura. Dal 1980 ricopre la cattedra di Discipline Plastiche presso il Liceo Artistico ” F. Arcangeli ” di Bologna. Ha iniziato ad esporre nel 1984 con numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero ed ha al suo attivo diverse sculture di grandi dimensioni.