L’artista, da sempre impegnata a lavorare con i neon, ha creato un pannello quadrato composto da elementi contenenti lettere al neon multicolore, nonché scelte tra lingue diverse, disposte in un magico cruciverba e destinate ad apparire ed a scomparire contemporaneamente attraverso un sistema elettronico, dando l’idea che parole fondamentali per l’umanità vogliono comunicare messaggi veloci come se fossero all’interno di un pannello pubblicitario. Il messaggio è rapido, ma incisivo, affidando ancora alla parola un profondo significato, che con luce acquista un valore assoluto, sebbene destinato ad un rapido “consumo” visivo.
Federica Marangoni
Federica Marangoni, veneziana, attiva internazionalmente, pioniera negli anni ’60 ’70 della ricerca nei cosiddetti nuovi materiali, materie plastiche, neon e video che hanno segnato l’espressione artistica delle generazioni dopo Duchamp, esprime attraverso le sue simbologie primarie, un’analisi profonda della vita e della morte con la quale l’uomo deve sempre confrontarsi.