Congiungimento

Federica Marangoni, 2011

 

Scala con struttura in acciaio corten, alta sei metri e con ventiquattro scalini di luce Led rossa che, volendo   riproporre uno strumento largamente utilizzato per il lavoro dei campi, elaborandolo concettualmente, simboleggia l’ascesa spirituale verso l’infinito in contrasto netto con la dimensione terrena.

Scenograficamente appoggiata ad un ulivo storico, intrecciandosi con esso, come se si volesse concretizzare l’osmosi con la natura, e volutamente arrugginita, indicando in tale aspetto il lavoro quotidiano e il senso del tempo, la scala diviene metafora di antichissimi simboli, anche sacrali, congiungendo la terra, da cui si innalza, e il cielo verso il quale è diretta emanando con il colore rosso, emblema di energia e di forza rintracciabile nella natura stessa e nello spirito umano.

 

Federica Marangoni

 

Federica Marangoni, veneziana, attiva internazionalmente, pioniera negli anni ’60 ’70 della ricerca nei cosiddetti nuovi materiali, materie plastiche, neon e video che hanno segnato l’espressione artistica delle generazioni dopo Duchamp, esprime attraverso le sue simbologie primarie, un’analisi profonda della vita e della morte con la quale l’uomo deve sempre confrontarsi.

 

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